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| Non è stato superato, semplicemente nel suo caso specifico il lubrificante è stato lungamente testato su quello specifico motore da un folto gruppo di elaboratori, con potenze superiori a 300 cv.
Per tanto è certamente una pietra miliare. |
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| Io onestamente opterei per un 5w/50 per entrambe, certamente un Api SN.
Se proprio dovessi scegliere una marca, ti consiglio vivamente l'americana AmsOil, che produce oli di qualsiasi gradazione e con i valori TBN più bassi in assoluto.
Producendo meno residui carboniosi, contribuisce a mantenere il motore più pulito.
Nota dolente: non è venduto in Italia, solo online.
Ho fatto circa 200.000 km con questa gradazione e ho temperature molto molto simili alle tue.
La gradazione sae 5, più bassa a freddo ridurrà il tempo di usura rispetto al 10 che ti consigliano.
Riguardo il flush, il gasolio è perfetto anche sui motori turbocompressi.
Aggiungo un dettaglio molto importante:
Dato che sono entrambe turbo ed entrambe hanno il recupero vapori olio nell'aspirazione, curati di smontare l'intercooler e pulirlo internamente una volta l'anno.
Considera che i vapori olio aiutano il flusso dell'aria a scorrere dentro l'intercooler, ma il suo accumulo all'interno genera incrostazioni e riduzione del volume nei singoli condotti.
Scusa se non ho risposto prima, ero preso con dei lavori.
Edited by Flagello-- - 7/1/2021, 00:54 |
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| Mi spiace di non averti fornito una risposta semplice, ma di fatto è questo un argomento fortemente tecnico e per il quale oggi purtroppo "i tuttologi" vantano eccezionali esperienze, basate su non meglio specificate esperienze o luoghi comuni.
Io non sono uno di loro  |
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| Ora affrontiamo il discorso km/ore di funzionamento, così chiariamo la annosa questione.
Ti porto per confronto la mia percorrenza abituale:
90 km giornalieri extraurbani percorsi in 80 minuti di media.
Significa 1600 km mensili in
1600 minuti.
In 6 mesi sarebbero 9600 km in 9600 minuti.
9600 minuti sono 160 ore di funzionamento, però eseguiti con uno scambio termico aria olio ottimale (raffreddamento della coppa) e per lo più a pressione costante.
Ora tu per considerare un cambio d'olio ottimale dovresti tenere come target circa 140 ore di funzionamento, vista la ridotta aerazione della coppa e il maggior riscaldamento dovuto alla turbina.
Nel quadro hai sicuramente il contaore, utilizzalo segnandoti la cifra e sommando i tuoi 140 ore per il tagliando successivo.
Utilizza anche il test di Ken Tyrrell che certamente ti darà una informazione ancor più specifica.
Altra cosa che ti consiglio caldamente, vista la risaputa fragilità del 4°cilindro, è di eseguire la sostituzione della coppa olio originale da soli 3.2 litri di capienza con la coppa aftermarket della Prometeo meccanica, che contiene ben 5 litri.
Quando esegui la sostituzione, ti raccomando di ritagliare la lamiera di copertura del pescante olio in modo da lasciare scoperta la rete in toto, e di aggiungere uno spessore di 1~1.2 mm sotto la molla della valvola di bypass della pompa olio, che porterà la pressione di funzionamento nel blocco da 3.3 bar a 4 bar che permetterà un maggiore afflusso d'olio sul 4° cilindro e ne ridurrà drasticamente il rischio di rottura.
Ricordati anche che essenso motori turbocompressi, che la turbina ha una elevata inerzia rotazionale, per tanto devi sempre attendere almeno 30 secondi con il motore al minimo, per evitare che lei continui a ruotare ad elevata velocità quando tu hai di fatto spento il motore, perché significa che girerà senza olio, creando accumulo di residui carboniosi sui suoi cuscinetti assiali e conseguentemente usura degli stessi.
Io avevo un superfire 1.2 16v aspirata , che ho elaborato meccanicamente di persona portandolo da 82 cv a 123 cv e con la quale ho percorso 465.000 km.
L'olio che hai indicato è ottimo, ma dato che non so le temperature minime da te, ne se le auto dormono all'aperto o comunque in locali molto freddi, mi manca un parametro fondamentale.
Il 95% dell'usura avviene alla prima accensione, più la temperatura di pompabilità è bassa e per maggior tempo il motore gira "a secco". |
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| | Poi quando fai il tutto facci sapere come le senti, impressioni, pareri. |
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| | Io prenderei Syntoflon sbf brake fluid, come già ho scritto nelle prime pagine del post, perché siliconico e perchè dot 5, più adatto a strapazzi |
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| Il D6 redline è il massimo.
Ma se BMW dichiara che l'olio cambio automatico sia eterno (ne dubito fortemente) sono in disaccordo con gli studi per la durata di questi oli sulle trasmissioni automatiche fatta dalla API e ASTM.
Se fossero eterni non sarebbero dotati di filtro sul fondo, invece quello va sostituito regolarmente con intervalli di 30.000 km.
Per l'olio cambio manuale e differenziale controlla che sia un API GL 5.
Severe gear sembra il più adatto per cambio e differenziale.
Considera che facendo strada di montagna gli ingranaggi lavorano molto di più, quindi ti consiglio la sostituzione dell'olio cambio e differenziale ogni 50.000 km.
Edited by Flagello-- - 20/10/2019, 14:32 |
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| Ehh?? Atf 2(d)?
Sai che è straobsoleto?? Oggi esiste il 4d che soffre meno il taglio e mantiene una viscosità più lineare...
Mi sembra assurdo che di serie la BMW la equipaggia con quel l'olio. È roba di 30 anni fa, ampiamente superata.
Se leggi indietro nei primi post, ho trattato il dettaglio degli oli rossi. |
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| Ciao
Guarda se riesci a trovare Amsoil Signature series MAX DUTY con gradazione 5w\30 perfetto!!
La qualità è superlativa, sicuramente anche il prezzo sarà in proporzione.
E' un API CK-4 ultramoderno, TBN 10.1, 12 cSt a 100° c e 72 cSt a 40° c.
Per la gradazione 5w\40 io aspetterei ad avere dati su pressione e temperatura olio..
Iniziamo con un qualcosa che sia il più possibile simile al prodotto di serie, spessimetricamente.
Come alternativa molto più economica ma comunque di qualità alta (tra i migliori attualmente prodotti in Europa), ti segnalo Mannol 5W-30 TS-8 UHPD Super.
API CL-4 Acea E4, TBN 12.8, 11.14 cSt a 100° c e 66.6 cSt a 40° c.
www.motor-oel-guenstig.de/schmiers...l-motoroel?c=33 |
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| L'olio sul 116 è una truffa.
Fasullo.
Non esiste che un Acea C3 possa essere un API CF, perché C3 è specifica per la compatibilità dei residui chimici del lubrificante con i filtri antiparticolato, ma la specifica API CF era per motori con alto tenore di zolfo, motori con iniezione a precamera, sviluppato nel 1987, inferiore a quanto prescritto per Acea C3.
Nessuna raffineria vende prodotti API CF per utilizzo Acea C3, in quanto è vietato dalle normative vigenti perché prodotto obsoleto e non applicabile a restrizioni superiori..
Ceneri solfatate meno di 0.79%.. Gli api CF sono prodotti con una lavorazione arcaica ricca di zolfo...
Ma la Castrol non è nuova nel commercializzare queste cagate.
Altro che longlife e TBN..
Una truffa bella e buona!
Edited by Flagello-- - 15/10/2019, 07:38 |
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| Sai almeno che olio monta in origine ciascuna? Così cerco on-line il datasheet e vedo i valori cSt consigliati. Poi vedo di proporti un olio.
Così poi hai il campione di riferimento e si fa il test per vederne la durata. |
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| Strada di montagna = uso molto intenso. Paragonabile al track day. Scarsa velocità, alti regimi, alta temperatura.
Tra gli usi più estremi di in veicolo stradale.
Io ti consiglio vivamente sensore pressione e temperatura. Non credo che con la obd leggi questi parametri, potrebbe solo se i sensori li ha già di serie.
LL04 ti ripeto, non è una specifica produttiva. Essendo diesel di ultima generazione serve una specifica API CJ, e sarà dura trovarlo effettivamente con un grado SAE w 5... |
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| CITAZIONE (tompe @ 11/10/2019, 20:55) Vorrei passare ad un olio che offra maggior protezione alle alte temperature ambientali e che supporti gli sporadici strapazzi drifting e che duri 20mila km .
Hai fatto il test di Ken Tyrrel per stabilire se il lubrificante sia ancora idoneo?
Questo è il miglior metro di paragone per capire se dura effettivamente 20.000 km o no. |
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| Ciao.
Per poter valutare correttamente la "spessimetria" del lubrificante e quindi il grado SAE, dovrei avere almeno indicazioni di temperatura e pressione olio quando la strapazzi.
Se l'olio è troppo spesso non lubrifica adeguatamente e si grippa, inoltre troppa pressione può influire nel funzionamento del variatore di fase e delle punterie idrauliche, oltre che in trasudazioni e perdite...
Questo perché adeguare il lubrificante senza una corretta lettura di questi valori può provocare più danni che benefici.
Se già non li hai installati, per poter procedere devi installare il sensore pressione e il sensore temperatura olio, così poi si valuta grado spessimetrico in funzione della temperatura..
Mi hai parlato di ottimi brand, però sappi che spesso non serve spendere così tanto se vuoi qualità, e per questo le specifiche di produzione aiutano.
LL04 non è una specifica produttiva, ma una circolare di conversione.
Edited by Flagello-- - 13/10/2019, 14:13 |
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| Un olio da basi PAO vergini è superiore come rendimento (e quindi riduzione degli atriti) rispetto ad un'olio da basi reciclate con antiatrito additivati.
Quindi certamente uno Shaeffer's come un Pakelo o un AmsOil è superiore al Bardhal con fullerene.
Ricordate che gli antiatrito sono molecole di polimeri, e gli oli sono sempre sensibili al taglio secondo prova FZG quando contengono polimeri, slegati dalla formulazione molecolare dell'olio stesso.
Gli urti delle piccole molecole polimeriche su quelle grandi dell'olio con pressione e calore favorisce la rottura della molecola dell'olio.
In particolar modo questo effetto del taglio della visccosità del film lubrificante è accentuato sul Bardhal perchè le molecole del fullerene, data la loro conformazione sferica, sono incomprimibili e quindi ne accelerano il processo di decadimento.
Per cui si l'antiatrito ridurrà gli atriti, ma ridurrà anche la durata del film lubrificante dell'olio stesso, quindi dovrà esssere sostituito con largo anticipo.
Se poi uno preferisce utilizzare oli con antiatrito, raccomando il test della tensione superficiale ogni 4000 km, per verificare l'integrità del film lubrificante.
CITAZIONE (Suby76 @ 29/3/2017, 10:42) Sei riuscito a stravolgermi le convinzioni; mi sa che eviterò prodotti contenenti fullerene e tutti i prodotti che citavi (tranne quelli ovviamente già contenuti nel carburante).
Questo perchè purtroppo del dettaglio tecnico nessuno si preoccupa, ok che la funzione principale è essere antiatrito, ma le concause e conseguenze correlate non sono fattori trascurabili
Edited by Flagello-- - 2/4/2017, 13:11 |
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29 replies since 9/1/2016
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